Bismark La O Serra ha scelto un inizio… da favola
C’era una volta, tanto tempo fa, un ragazzino che, aspirando a una carriera giornalistica o conduzione televisiva, sognava a occhi aperti e sperava un giorno di realizzare almeno parte dei sogni. Passarono anni e non essendosi realizzati questi sogni vennero chiusi in un cassetto, il ragazzo crebbe e un giorno decise di iscriversi a un corso di italiano nell’Università di Passavia pensando fosse un corso tradizionale fatto di compiti, letture, esercizi, grammatica, ecc., ma già dalle prime lezioni venne informato che tramite il corso di italiano tutti gli studenti partecipanti dovevano creare un „format“ di un programma da proporre in televisione ; per un momento rimase quasi incredulo a quello che sentiva, si riaccese la lampadina del passato e si riaprì il cassetto pieno di sogni, l’Università metteva a disposizione tutta la tecnologia televisiva e informatica possibile trasformandosi in uno studio televisivo, mancava solo un filo conduttore ossia proporre un tema e democraticamente venne chiesto a ogni studente di scegliere un tema possibilmente inerente al corso che si frequentava ossia italiano. Il ragazzo propose come argomento da trattare: la pizza, che inizialmente potrebbe sembrare un tema classico e quasi scontato, ma pensava che, essendo stata dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, avrebbe potuto destare interesse e dopo una attenta e accurata valutazione delle proposte presentate, con grande soddisfazione venne scelta questa proposta per la realizzazione di questo progetto televisivo, un giusto omaggio a uno dei piatti più buoni e più famosi al mondo che porta in alto il nome dell’Italia. Da questa idea partì il lavoro degli studenti allargando i propri orizzonti, lavorando tanto per ottenere ottimi risultati…….il lavoro prosegue…
L’inizio del progetto 2018 secondo Julia Tremmel
Come già fatto negli scorsi tre anni anche in questo semestre il corso di HS1 produrrà una trasmissione TV. Prima di tutto la professoressa ha presentato un piano cronologico per dare un’idea agli studenti di quando iniziano le diverse fasi del lavoro. Dopo aver parlato di alcuni format possibili e delle trasmissioni degli anni scorsi, è toccato agli studenti scegliere il proprio tema. In piccoli gruppetti di quattro o cinque persone si è fatto un brainstorming di idee diversissime per poi presentarle agli altri. Dopo aver ripensato per qualche giorno sui temi proposti e su quale tema sia il più adatto gli studenti hanno scelto di nuovo in gruppi un tema. Ne hanno presentato i vantaggi e perché secondo loro sia ideale. In una votazione segreta è stato poi scelto il tema della “pizza”. La pizza non è solo un tema italiano ma è uno dei cibi più mangiati al mondo, forse il cibo più mangiato in assoluto, ma questo è da scoprire consultando fonti affidabili. Per lavorare più velocemente e anche più effettivamente ognuno farà le sue ricerche in un certo campo. Il tema della pizza non copre solo aspetti culturali che di sicuro sono i primi che ci vengono in mente ma anche aspetti giuridici perché è diventata patrimonio immateriale dell’umanità dell’ UNESCO nel dicembre 2017. Con miliardi di pizze vendute al mondo è anche importante per l’economia e influenza il turismo, l’agricoltura ed altri campi economici non solo in Italia. Nella prossima lezione gli studenti presenteranno i loro risultati per poi lavorare in modo dettagliato sul progetto e sul copione per la trasmissione.
La scelta del tema secondo Andrea Ladurner
Come nasce e si sviluppa una trasmissione televisiva? Grazie alla nostra professoressa, Dott. Valentina Stickdorn, abbiamo la possibilità di scoprirlo nell’ambito del nostro corso d’italiano. Innanzitutto si devono conoscere i tipi di programmi televisivi diffusi in Italia. Poi si considera il format; esistono infatti una varietà di modi per realizzare un’idea:
- Informazione / approfondimento: telegiornale, meteo, dirette, inchieste, dibattito politico, discussioni etc. che al solito sono resi/presentati in modo brillante e contengono temi drammatici e tragici; la cronaca nera.
- Intrattenimento: talk show, varietà, fiction, reality, film pubblicità
- “Infotainment”
All’inizio però si deve sapere che cosa si vuole presentare al pubblico, primo di pensare al come. Abbiamo iniziato con, secondo me, il miglior metodo per raccogliere idee in diversi campi: creare una mappa concettuale. Ognuno ha potuto dare libero corso ai propri pensieri. Il risultato in pillole:
- Spot: sulla prigione italiana, una pubblicità per l’Università di Passau o una per chi vuole fare Erasmus, però non per chi va all’ università, bensì lavora
- “Passau: La Venezia della Germania” – Le (forse inesistenti) somiglianze fra la città italiana e Passau
- Documentazione sull‘orchestra di Passau
- Inchiesta/talk sull’immigrazione, integrazione
- Storia della pizza
- Infotainment su eventi innovativi culturali (stile TTT)
Dopo alcune riflessioni e discussioni abbiamo deciso di sviluppare il tema della storia della pizza. Ci sono già state fatte delle proposte riguardando il titolo. Una di queste, finora la più gettonata, é: “Habemus Pizzam”. La pizza, uno dei simboli e delle tradizioni più importanti dell’Italia e conosciuti in tutto il mondo, sarà al centro dell’attenzione delle nostre ricerche che seguiranno.