6. bilancio

Anna

Il giorno dopo, mercoledì 13, ci siamo ritrovati per l’ultima volta in questo semestre. Il tema di questo incontro era la valutazione del progetto, della trasmissione, e della serata il giorno precedente. Siamo tutti d’accordo: la trasmissione ci è piaciuta tantissimo. Siamo tutti soddisfatti del nostro filmato sul quale abbiamo lavorato con grande impegno. E anche se in una parte della trasmissione mancava un diagramma, gli altri non lo hanno notato.

A parte la produzione di una trasmissione abbiamo imparato tante cose per noi stessi. Il progetto è stato un lavoro di team, ci ha indotti a lavorare fuori dall’università, abbiamo imparato a assumerci la piena responsabilità del nostro lavoro, perché se non avessimo lavorato con assiduità e pieno impegno non avremmo avuto risultati presentabili in tempi utili. Da questo punto di vista è sicuramente stata un’esperienza lavorativa.

Siamo grati per tutto l’aiuto che abbiamo ricevuto da parte di tutti gli studenti con i quali abbiamo realizzato le interviste, del Professor Hinz che ci ha prestato la sua voce per Goethe e soprattutto del supporto tecnico da parte di Fritz e Franz. Senza i nostri due tecnici non avremmo potuto concludere il semestre con questi ottimi risultati.

Alessia

Questo progetto mi è piaciuto tantissimo. Abbiamo lavorato tutto il semestre, davvero giorno e notte! Ci siamo impegnati per creare una trasmissione perfetta. All’inizio avevamo dei dubbi, però ora vedendo il risultato siamo pieni di soddisfazione e sorpresi di noi stessi. Non ci aspettavamo che la trasmissione diventasse così lunga e bella. Raccontiamo in immagini che cosa vuol dire per noi il turismo in generale e anche, in particolare, nel Trentino-Alto Adige. Questa esperienza di lavoro ci ha aiutato a sviluppare una serie di competenze:

  • La competenza settoriale:

Per prima cosa abbiamo imparato come si fa una trasmissione. Abbiamo strutturato e organizzato e scritto un copione definitivo. Ci siamo resi conto che ci vuole tanto tempo per realizzare anche solo un breve pezzo di filmato. Per questo abbiamo lavorato comunque con mezzi tecnici modernissimi, cosa resa possibile solo grazie all’aiuto dei tecnici Fritz e Franz che ci hanno sempre dato una mano e dei corsi tecnici per montare i video. Qualcuno di noi ha fatto anche un corso per filmare con la telecamera e ha poi registrato le interviste. Abbiamo lavorato in modo molto professionale. Non va dimenticato che per il contenuto abbiamo fatto ricerche su internet, nei libri (l’ormai celebre nonna italiana 🙂 oppure ci siamo rivolti direttamente a contatti italiani (il Professore Agostini, la Professoressa Pontalti, amici italiani, gli uffici del turismo, etc.). I contenuti su cui ci siamo concentrati sono il turismo in generale, i termini tecnici della trasmissione e del mondo televisivo. Per quanto riguarda il Trentino-Alto Adige abbiamo imparato specialmente il lessico riguardante il maso e che cosa si intende con il termine agriturismo. Con il mondo economico ci siamo confrontati soprattutto leggendo e interpretando statistiche. Anche la storia del turismo che fu inventato da Thomas Cook non la dimenticheremo mai. Del viaggio di Goethe o del Gran Tour ora conosciamo molti aspetti.

Abbiamo appreso inoltre il linguaggio settoriale del mondo televisivo, fissato anche grazie al nostro glossario sul turismo.

  • La competenza metodica:

Per questo progetto abbiamo impiegato e quindi sviluppato una competenza di metodo molto più approfondita di quella di un corso standard. Ognuno di noi ha tenuto numerose presentazioni davanti agli altri per riassumere i contenuti importanti che avevamo cercato individualmente per la trasmissione. Anna ha tradotto oralmente alla serata inaugurale pur non sapendo quello che la  professoressa avrebbe raccontato al pubblico in italiano, quindi ha tradotto improvvisando a braccio ed è stata molto brava. Philipp ed io abbiamo parlato e presentato liberalmente il nostro progetto al pubblico, passandoci a metà il ruolo di chi parlava in italiano e chi in tedesco. A questo la professoressa ci aveva preparato in alcune prove precedenti spiegandoci la tecnica della traduzione consecutiva. Le nostre due moderatrici Tamara e Julia hanno fatto un lavoro paragonabile a presentatrici professioniste, perché non è facile parlare davanti alla telecamera in modo naturale leggendo dal gobbo e tantomeno se si parla liberamente. Tutti noi abbiamo fatto gli speaker, registrando un audiomessaggio per il nostro blog di In Medias Tres. Alcune di noi hanno fatto delle statistiche con Excel. Per tutti questi lavori servono competenze tecniche specifiche.

Abbiamo migliorato le conoscenze linguistiche? Eccome!

La comunicazione linguistica all’interno del gruppo, le interviste e anche la conferenza video skype ci hanno aiutato a migliorare il nostro livello d’italiano semplicemente usandolo praticamente in contesti e con registri differenti. Abbiamo anche avuto a che fare con tanti italiani e questo ci ha costretti a parlare solo in italiano anche se a volte sembrava più facile esprimersi in tedesco! Per la comunicazione abbiamo usato mezzi differenti come l’email, facebook o la comunicazione orale di persona. Con i professori ovviamente abbiamo parlato utilizzando una lingua più formale, mentre fra noi colleghi di corso usavamo il linguaggio colloquiale. Per le presentazioni che abbiamo fatto, particolarmente quella davanti al pubblico, il linguaggio era mirato consapevolmente a un pubblico.

  • La competenza sociale:

La chiave per un risultato convincente è stato il nostro lavoro di squadra. Fin dall’inizio la natura molto particolare e eminentemente pratica dei compiti da affrontare ci ha indotti a collaborare strettamente. Ognuno sapeva di poter fare pieno affidamento sugli altri. È nato uno spirito di gruppo che ci ha sostenuto e fatto andare avanti anche nei momenti più duri, pieni di lavoro e senza che vedessimo la conclusione felice a portata di mano. Siamo stati in continuo contatto per coordinarci. Il nostro contatto verso l’esterno ci ha dato la possibilità di venire a conoscenza, ad esempio, dei pensieri e degli aspetti reali della vita di un italiano. Anche la collaborazione con i tecnici, che ci hanno supportato per quanto riguarda la realizzazione tecnica, ha funzionato molto bene.

  • La competenza personale:

La competenza più importante per noi e anche per la vita è la competenza personale. Abbiamo maturato una capacità inedita di motivare sia noi stessi che gli altri del gruppo. Non sempre tutto ha funzionato subito, proprio come nella vita reale, ma con l’aiuto degli altri siamo sempre riusciti a farcela. Così abbiamo sviluppato il senso di unità e aiuto reciproco che è stato determinante e una delle esperienze più belle di questo semestre molto particolare. Con la nostra responsabilità, la disciplina, la gestione del tempo e la capacità di organizzare e strutturare siamo maturati sia personalmente che professionalmente. Siamo diventati più sicuri di noi – sappiamo che ce la possiamo fare! – e anche più aperti a contattare altre persone. Abbiamo avuto inoltre la possibilità di sviluppare le nostre idee individuali.

Nel complesso si può dire che questo progetto è stato un vero piacere, e un lavoro assieme a un team eccezionale. Abbiamo imparato tantissimo e possiamo essere fieri di noi. Grazie a tutti! Non vedo l’ora di andare in Italia. Ciao!

 

Julia

Secondo tutti noi il progetto è stato un grande successo. Non solo per il nostro pubblico ma anche per noi personalmente. Abbiamo avuto la possibilità di provare cose che di solito non sono offerte a tutti gli studenti dell’Università di Passau, come per esempio l’uso dello studio TV, l’utilizzo delle telecamere, le software di taglio video eccetera. Inoltre ognuno di noi ha sviluppato un’ampia gamma di capacità: la competenza settoriale: p.es. come si fa una trasmissione oppure dati sul turismo in generale, la storia del turismo e la rilevanza dell’agriturismo e dell’ecoturismo
la competenza personale la gestione del tempo, con il quale abbiamo veramente lottato! e quindi disciplina, la capacità di motivare se stessi e gli altri, prendersi responsabilità ecc.
la competenza di metodo come si traduce oralmente, come si presenta in pubblico un contenuto dato, come si fanno le statistiche con Excel, come si comunica formalmente ecc. e
la competenza sociale il lavoro di squadra, il contatto verso l’esterno ecc.
e tutto questo in lingua italiana!
Per noi tutti il valore più particolare di questo progetto è stato chiaramente il lavoro in team.  Fin dall’inizio, ma specialmente nelle “fasi calde”, ci ha accompagnato un notevole spirito di gruppo che per noi vale oro! Durante questo progetto si sono create nuove amicizie fra di noi, cosa che personalmente trovo bellissima.