2. La ricerca delle fonti e dei materiali

secondo Tamara

Dopo aver scelto il tema del turismo durante la prima fase del nostro progetto, ci siamo messi alla ricerca di temi più specifici. Tra questi temi abbiamo individuato quelli del Gallo Rosso e del maso, del turismo internazionale, della storia del turismo, della definizione dei concetti dell’agriturismo ed ecoturismo, del progetto di Autostrade per l’ItaliaSei in un paese meraviglioso”, del Grand Tour, dell’anno d’oro per il turismo in Italia e dell’influenza del turismo sul PIL italiano. Ognuno di noi si è impegnato su un tema specifico, facendo ricerche, costruendo diagrammi e raccogliendo informazioni per gli altri.

Come secondo passo di questa fase, abbiamo creato una scaletta su come strutturare la trasmissione. All’inizio abbiamo provato ad inserirvi tutte le informazioni raccolte, però piano piano, ripetendo lo stesso esercizio più volte, ci siamo convinti del fatto che non tutte le ricerche effettuate dovessero essere considerate. Tuttavia, non siamo ancora arrivati alla versione finale della scaletta, perché rimangono ancora decisioni da prendere.

Sempre in questa seconda fase, abbiamo iniziato a pensare a come rilevare alcuni dati. Per questo abbiamo riguardato i questionari che avevamo già creato tempo fa per renderli più precisi. Inoltre abbiamo stabilito un incontro con la signora Pontalti che è cresciuta in Trentino, per farle delle domande sulla regione, sul turismo e anche sul maso. Poi la nostra docente ci ha fornito il contatto con un professore dell’Università di Trento, Alessandro Agostini, con cui faremo un’intervista in video-conferenza. Per questa ragione abbiamo preparato una lista con alcune domande.

 

vista, più sinteticamente, da Christoph

Per il secondo gradino della nostra scaletta al quale abbiamo lavorato nei cinque incontri successivi il gruppo di lavoro ha fatto ricerche su vari aspetti e contenuti possibili, redigendo testi sui temi che ci sembravano rilevanti. La fonte più facilmente accessibile erano i classici siti internet, come l’Istat, l’istituto di statistica nazionale italiano, o l`Ufficio per il soggiorno e turismo locale o articoli di quotidiani. Abbiamo caricato questi materiali sulla pagina In medias tres, un sito internet previsto per trasmissioni televisive (!) dalla piattaforma facebook con l’aiuto di Fritz Pflugbeil, l’esperto del Centro Multimediale dell’Università di Passau che ci ha seguito fin dall’inizio del semestre. Via via le persone del gruppo di lavoro hanno presentato vari aspetti del tema generale: come funziona il maso, l’ecoturismo, l’agriturismo, un progetto di Autostrade d’Italia etc. In più abbiamo sempre documentato i lavori in corso attraverso un protocollo e un glossario compilato per ogni lezione come base per il prossimo incontro.

 

Eva parla della ricerca tenendo già presente la fase successiva

Per ogni produzione televisiva è necessario fare ricerca e raccogliere materiale per ottenere un risultato soddisfacente.

Come primo passo di questa fase ognuno di noi ha fatto ricerca e scritto un testo su un tema specifico. Così ci siamo creati una visione generale del significato del turismo in Italia, toccando temi andanti dall’inizio allo sviluppo del turismo fino ad aspetti economici attuali. Sulla base dei risultati emersi da questo lavoro personale abbiamo discusso in gruppo quali temi avremmo voluto approfondire.

Come secondo passo abbiamo cominciato a creare contatti in Italia e a ricevere informazioni statistiche e materiale visivo. Abbiamo contattato ad esempio l’ufficio turistico di Trento e grazie a Julia abbiamo ricevuto una selezione di materiale sul Trentino-Alto Adige dal consorzio del Gallo Rosso.

Un‘altra fonte di rilievo per la nostra produzione della trasmissione sono sicuramente le interviste con varie persone con studenti italiani e tedeschi a Passau, italiani che vivono in Italia e interviste con specialisti come il professor Agostini o la signora Pontalti che ci hanno raccontato delle loro esperienze personali al maso. Per prepararci in maniera approfondita abbiamo riflettuto su quale domande avremmo posto per ottenere le informazioni che ci servivano, senza diventare troppo personali evitando quindi di toccare ricordi che per gli intervistati avrebbero potuto eventualmente anche essere spiacevoli.

Abbiamo creato diversi questionari con domande con risposta a crocetta e domande aperte per gli studenti a Passau, definito, cambiato e aggiunto domande e contattato i nostri amici in Italia chiedendogli di fare interviste per noi.

A questo punto abbiamo un’ampia varietà di materiale utilizzabile come punto di partenza per il prossimo passo del nostro progetto: la fase redazionale.